
Dopo 8 lunghi anni ho preso la cittadinanza italiana
Vorrei condividere con chi mi segue su questa pagina la notizia dell’ottenimento della cittadinanza italiana, a distanza di quasi 8 anni da quando sono regolarmente residente a Milano.
Vantaggi della cittadinanza italiana
Cosa cambia in pratica nella mia vita privata? Praticamente nulla, se non la soddisfazione dello specifico riconoscimento e del diritto di voto nelle elezioni politiche e amministrative italiane. Ciò nonostante, leggo spesso sui social e sulle mie pagine Facebook e Instagram commenti poco lusinghieri riguardanti donne dell’est Europa che pur di ottenere la cittadinanza italiana sarebbero disposte anche ad ingannare gli uomini sposandoli e giocando coi loro sentimenti.

Stereotipi e luoghi comuni sulle donne dell’est che “sognano” la cittadinanza italiana
Purtroppo esiste molta ignoranza e disinformazione riguardo l’ottenimento della cittadinanza, così come per i permessi di soggiorno e gli obblighi coniugali in caso di separazione e divorzio giudiziale. L’idea secondo cui potrebbe esistere e giustificarsi un piano diabolico escogitato da una ragazza dell’est per ottenere essenzialmente un pezzo di carta che da solo non è garanzia di fare impunemente qualsiasi cosa, guadagnandoci pure, è senza logica e del tutto paradossale.

La cittadinanza è un riconoscimento, non un comodo lasciapassare
Dalla data del primo permesso di soggiorno per cure mediche derivanti da stato di gravidanza ad oggi, mi sono dovuta ambientare ad una cultura un pò diversa da quella ucraina, ho dovuto studiare e imparare l’italiano, ho dato alla luce due bellissimi bambini, crescendoli ed educandoli assieme a mio marito, e mi sono data da fare per lavorare e dare il mio piccolo contributo economico alla famiglia. Considerando che i tempi medi di ottenimento del permesso di soggiorno, se tutto va bene, sono superiori ai 6 – 8 anni, è del tutto evidente che sia assurdo pensare che una donna extra comunitaria faccia tutto ciò con il solo obiettivo di “poter votare”. Sbaglio? Voi cosa ne pensate?
Un abbraccio dalla vostra Roksolana, orgogliosamente neo italiana.