Contatti personali delle ragazze: politica della You & Meet
Cari amici della You & Meet,
molto spesso mi trovo a dover discutere con nuovi miei clienti che mi chiedono prima di fissare un incontro con la donna prescelta, il suo numero di telefono o i suoi contatti social (Facebook, Instagram, Vkontakte, email personale etc.). La mia risposta telefonica è sempre negativa, e cioè che non fornisco questi dati personali prima dell’incontro dal vero con la ragazza o donna prescelta.
Perchè non forniamo i contatti diretti delle ragazze?
Le ragioni sono molteplici, e ho deciso di provare a spiegarle con questa news.
Qualità e finalità del servizio che desidero da sempre offrire con la mia attività di matchmaker
Vi chiederete, cosa significa questo nel concreto? Significa che cerco sempre di mettere a disposizione delle mie iscritte e dei clienti che si affidano al mio servizio il massimo delle mie conoscenze e della professionalità dell’attività che svolgo da diversi anni con successo. Conosco molto bene la mentalità e le abitudini delle mie iscritte, che in effetti è diversa in molti casi da quella degli uomini italiani. Queste differenze, se mal gestite, magari a causa di una scarsa padronanza della lingua con la quale si vuole interloquire direttamente (spesso l’inglese, per chi lo conosce) possono generare malintesi, eccessive aspettative reciproche o, viceversa, delusioni ingiustificate.
Vi faccio alcuni esempi di questi errori dovuti a difficoltà comunicative iniziali e di abitudini sociali tra donne dell’est e uomini italiani, che riducono le chance di un perfetto match di coppia
In passato mi è capitato diverse volte di ricevere messaggi o chiamate dai mie clienti che lamentavano un apparente disinteresse della donna che avevano prescelto e che aveva espresso altrettanto desiderio di conoscenza reciproca, nelle risposte a messaggi o email che l’uomo aveva inviato a lei, anche solo per augurare “Buona giornata” o “Buona notte”, o “Come stai?”. E’ servita la mia mediazione e i miei colloqui sia con gli uomini che con le ragazze per riportare la situazione sui giusti binari e ad un positivo incontro tra le due persone, mettendo da parte inutili preoccupazioni circa la scarsa assiduità delle ragazze e donne dell’est all’utilizzo dei social e di whatsapp come mezzo per arricchire un rapporto che emotivamente e amorosamente deve ancora nascere.
Noi donne dell’Est, me compresa, siamo in effetti molto più “concrete” e “dirette” nei rapporti di coppia
Tendiamo per indole a non dare troppa importanza o persino a non capire il senso di messaggi del tipo sopra descritto. Non prima di aver iniziato un rapporto vero con un uomo. La reazione di molte mie amiche dopo che ho fornito i loro contatti diretti ai partner prescelti è stata del tipo “scusa Roksi, ma perchè lui mi manda 15 messaggi al giorno ? Cosa devo fare? Io ho un lavoro, devo poi correre a casa a far da mangiare, pulire la casa, magari occuparmi anche di un figlio o di un nipote o di una mamma anziana, come faccio a stare al telefono o al computer tutto il giorno per rispondere a domande che non comprendo?”. E da qui, spesso sorge il malinteso e i sospetti circa la serietà della ragazza da parte dell’uomo, e viceversa, quelli della ragazza stessa che inizia a credere che il futuro partner trascorra le giornate sul divano o al bar a scrivere messaggi a destra e a sinistra.
Paradossalmente mi è capitato invece di venire a conoscenza di episodi opposti, al di fuori della mia agenzia matrimoniale
Una persona molto vicina a me, per esempio, tanti anni fa iniziò una corrispondenza fittissima con una ragazza russa, fatta centinaia di messaggi e paroline dolci ogni giorno, che hanno creato grandissime aspettative tra le due parti, ma che poi si sono rivelate totalmente fasulle. Lui lavorava ad un terminale collegato ad internet e quindi aveva molto tempo libero per inviare email e messaggi, mentre lei, sempre online e rapidissima nelle risposte, in realtà aveva un solo obiettivo: farsi invitare in Italia per una bella vacanza gratuita con tanto di shopping e gite e poi tanti saluti al credulone di turno.
Come potrete capire, certi dettagli di comportamento, abitudini, e lingua è assolutamente necessario secondo me che vengano fin da subito chiariti e spiegati, unicamente attraverso la mia assistenza prima dell’incontro. Preferisco non far perdere tempo a tutti, gestendo certe problematiche di persona fin dal primo contatto, che dover poi invece dedicarne tantissimo per tentare di ricucire situazioni quasi compromesse per le motivazioni sopra descritte.
Ecco quindi che la regola della mia agenzia è quella di non fornire contatti personali delle ragazze
almeno non prima di aver organizzato il primo incontro e fugato ogni residuo dubbio circa le intenzioni e i desideri reali dei futuri potenziali partner. Tra l’altro concludo dicendo che sono proprio le mie amiche, quasi tutte, che mi chiedono di non dare mai i loro contatti durante le prime fasi dell’approccio con gli uomini prescelti. Un saluto dalla vostra Roksolana