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Curiosità e statistiche agenzia matrimoniale You & Meet

Agenzia matrimoniale You & Meet, statistiche interessanti dopo un anno di attività

Agenzia matrimoniale seria dove conoscere ragazze e donne dell'est russe e ucraine per matrimonio

In un solo anno di lavoro sono riuscita ad organizzare 42 incontri, facendo conoscere ragazze ucraine a uomini di età da 36 a 60 anni.

Risultato dei 42 incontri: 6 coppie si sono sposate (tre aspettano bambini), 6 coppie convivono, 11 ragazze stanno per trasferirsi in Italia per iniziare una nuova convivenza.

Quando lavoravo per l’agenzia matrimoniale in Kiev, avevamo solo clienti uomini di età dai 40 in su. Qui invece ricevo richieste e incarichi anche da uomini più giovani, fino a 26 anni di età.

Molti mi dicono che hanno provato a stare insieme con una ragazza italiana, ma le giovani italiane non vogliono avere figli presto e prendersi la responsabilità della famiglia fin da subito. Vogliono ancora divertirsi, molte addirittura non vogliono lasciare casa dei genitori e provare a costruire la propria vita fuori,  con un altro giovane ragazzo. Molte di loro sono molto ambiziose e dicono di sapere esattamente ciò che  vogliono. Tante di queste hanno finito di studiare, lavorano e hanno un appartamento in affitto.

Una particolare caratteristica che ho notato in molti uomini ultra quarantenni è che per loro non è così importante l’aspetto fisico della donna che cercano. Preferiscono trovare una persona simpatica e buona, che sappia cucinare, e stare con bambini, una buona casalinga, magari ottimista e sorridente. Una compagna insomma che sia romantica e fedele, che sappia gestire in autonomia le faccende di casa e le cure familiari.

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Qui di seguito riporto alcune statistiche riguardanti gli uomini che hanno contattato la mia agenzia matrimoniale per trovare una ragazza dell’est:

Il 96% dei miei clienti uomini desiderano incontrare una donna che non fumi. Spesso mi dicono che “una donna deve profumare come un fiore, non come portacenere”.

Il 54% di loro dicono di essere molto romantici. Gli uomini più maturi, oltre i 60 anni, dicono di apprezzare il fatto di tenere per mano la propria donna, con lei vedere i tramonti, cenare al lume di candela, fare insieme colazione. E non solo di rado, ma molto spesso.

Il 72% sono contenti quando la donna ha iniziativa e si dimostra attiva, propositiva. Cercano una persona che li stimoli a visitare posti nuovi, visitare musei, andare al cinema, o semplicemente a trovare parenti.

Il 90% degli uomini che mi hanno contattato non danno credito ai segni zodiacali.

Il 70% non ha paura di convivere con una donna che abbia già un bambino da una storia precedente. Anzi, posso dire che il 60% di loro ha figli e nessun contatto con le ex mogli.

Il 40% di loro non sono credenti (in Ucraina gli atei sono molti di meno). Tuttavia gli uomini italiani dimostrano grande rispetto per la donna credente e anche praticante (come nella maggior parte delle donne slave.

Solo il 30% odiano le partite di calcio.

Per il 73% di loro non è importante se la ragazza non conosce nessuna lingua straniera. Dicono che importante la persona e basta.

Il 25% cerca una donna senza figli e parenti in Ucraina, forse con l’ambizione di avere il 100% di attenzioni dalla propria nuova compagna.

Il 90% dei miei clienti vogliono che la ragazza scelta per il primo incontro venga lei in Italia. Sia per una forma di orgoglio di mostrare il proprio paese o città, sia per avere l’opportunità di far conoscere a lei i propri parenti e la famosa ospitalità italiana. E questa caratteristica è molto apprezzata dalle mie amiche che vengono qui a incontrare i miei clienti. Solo il 10% invece preferiscono andare ad incontrare una donna nel suo paese di residenza.

Sia io che tutte le mie amiche che presento, riteniamo, a torto o a ragione, l’uomo italiano affascinante e rispettoso, al confronto di molti uomini slavi, spesso infedeli e maschilisti.

In generale, chi mi conosce bene sa che sono altruista e voglio bene a tutti. Per questo motivo mi è capitato spesso di comunicare i numeri di telefono e contatto delle mie amiche agli uomini che si rivolgevano alla mia agenzia. Purtroppo ciò mi ha causato qualche problema, perché una percentuale piccola degli uomini, slealmente, ha cercato di intrattenere rapporti diretti con le mie amiche, tentando di convincerle che dovevano svincolarsi dalla mia agenzia per gli incontri. Per loro sfortuna non hanno capito che il rapporto che mi lega a queste ragazze è sincero e leale, e i loro tentativi hanno avuto come risultato il termine delle relazioni con le mie ragazze, le quali si fidano di me e del mio lavoro molto più degli sms degli uomini che conoscono appena. Tra l’altro, rispetto alle abitudini italiane, per le ucraine è abbastanza inconcepibile passare intere giornate, magari fino a notte fonda, a scrivere mail, sms, chat ecc. Diciamo che per noi donne slave è assai più importante il rapporto diretto e reale, più che quello virtuale, molto spesso falso e fuorviante.

Un caro saluto da Roksolana.

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